La Regione mira a valorizzare le imprese culturali e creative per un duraturo rilancio delle stesse, promuovendo interventi di sviluppo e consolidamento delle attività. Il bando è difatti rivolto alle imprese che producono e/o distribuiscono beni o servizi nell’ambito delle arti dello spettacolo, delle arti visive, del patrimonio culturale, dell’audiovisivo, dei nuovi media, della musica e dell’editoria.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di sostegno le persone fisiche in qualità di promotori d’impresa, i titolari d’impresa, compresi i liberi professionisti/lavoratori autonomi, che sono in possesso di specifici codici ATECO.

Imprese aventi ATECO primario o secondario specifici ricompresi nelle sezioni dedicate a:

• edizione di libri;
• edizione di videogiochi;
• attività di produzione audiovisiva, radiofonica e televisiva;
• attività di studi di architettura; agenzie pubblicitarie;
• attività creative, artistiche e di intrattenimento;
• attività di biblioteche, musei e giardini botanici.

L’impresa richiedente il contributo, inoltre, deve essere regolarmente costituita e iscritta al Registro Imprese da non oltre 12 mesi alla data di apertura del suddetto Bando; l’attività imprenditoriale, quindi, deve essere iniziata dopo il 3 luglio 2023.

INTERVENTI AGEVOLABILI

Progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali in conformità con gli ambiti tematici e le traiettorie individuate nella “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 – 2027, con particolare riferimento all’ambito “Cultura e Creatività”.

SPESE AMMISSIBILI

Spese sostenute e pagate a partire dal giorno successivo alla data di iscrizione, in qualità di impresa attiva, presso il Registro Imprese della Camera di Commercio, per:

• Acquisto/acquisizione di impianti, macchinari, strumenti, attrezzature, hardware (comprensivo di software di base) e arredi. Sono incluse le spese di trasporto e installazione.
• Licenze e servizi informatici inclusi servizi in cloud e software SaaS, inclusi quelli per la digitalizzazione e messa in rete del patrimonio culturale
• Consulenze specialistiche e servizi esterni: a supporto delle attività di comunicazione, della logistica, del marketing, della contrattualistica, gestione interna ed esterna (utenti, fornitori, progettisti, rivenditori ecc.), gestione degli acquisti e dei rapporti con i fornitori da parte dell’impresa
• Spese di personale (con limitazioni)
• Spese generali a forfait 7%.

TIPOLOGIA ED ENTITA' DEL FINANZIAMENTO

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili, il cui valore dovrà essere compreso tra un minimo di € 15.000 ed un massimo di € 100.000.

Il contributo massimo erogabile, dunque, è pari a € 70.000.
 

SCADENZE

Le domande per richiedere il contributo dovranno pervenire, esclusivamente in modalità telematica, fino al 17 settembre 2024.

Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura a graduatoria, il quale prevede un punteggio minimo per l’accesso al contributo.

Photo- Capp&Service