Per l'anno 2024 e fino al 2026, alle imprese che effettuano l'acquisizione dei beni strumentali, destinati a strutture produttive ubicate nelle Zes viene concesso un contributo, sotto forma di credito d'imposta.
Sono agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale relativi:
- all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio,
- nonché all’acquisto di terreni e all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato;
- È previsto un investimento minimo di € 200.000.
L’agevolazione non si applica:
- ai soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera e della lignite, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione, dello stoccaggio, della trasmissione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, della banda larga nonché ai settori creditizio, finanziario e assicurativo,
- alle imprese che si trovano in stato di liquidazione o di scioglimento ed alle imprese in difficoltà.
Il credito d’imposta potrà avere le seguenti intensità:
- 40% dell’investimento per grandi Aziende;
- 50% dell’investimento per Medie Aziende;
- 60% dell’investimento per Piccole aziende.