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Contratti pubblici, via libera in Sicilia al nuovo Codice

mercoledì 4 ottobre 2023

Via libera dell'Assemblea regionale siciliana al nuovo Codice dei contratti pubblici. Il testo, come spiegato dalla Regione, integra la norma nazionale (decreto legislativo 36/2023) apportando importanti modifiche al provvedimento efficace in Italia dal primo luglio. 

Il Codice approvato dall'Assemblea regionale siciliana introduce la Centrale di committenza unica regionale, articolata in una Centrale di committenza per beni e servizi e in una Centrale di committenza per gli appalti di lavori pubblici e di servizi di ingegneria e architettura; la prima sarà controllata dall'assessorato regionale all'Economia, la seconda sarà incardinata presso il dipartimento regionale Tecnico dell'assessorato delle Infrastrutture. 

Secondo quanto comunicato dalla Regione attraverso una nota stampa, "il testo approvato all’Ars introduce alcune norme migliorative, puntando soprattutto sulla semplificazione delle procedure come, ad esempio, la norma sulla Commissione lavori pubblici, la quale sarà adesso chiamata ad analizzare soltanto i progetti con importo superiore a 20 milioni di euro, consentendo una maggiore rapidità nei tempi di approvazione. Le nuove norme introdotte, infatti, garantiranno un dimezzamento dei tempi per l'acquisizione dei pareri e una consequenziale celere procedura di gara. 

 

 

 

 

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