In Gazzzetta Ufficiale il Decreto del Mit con le modalità di ripartizione e di erogazione dei 5 milioni di euro per il 2024 destinati alla formazione professionale dei dipendenti delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, secondo quanto disposto dal decreto del 15 marzo 2022 n. 56.
Il Provvedimento prevede che il contributo massimo varia in base alla dimensione dell'impresa: 15 mila euro per le microimprese, 50 mila per le piccole, 100 mila per le medie, 150 mila per le grandi e 300 mila per le forme imprese associate.
Un contributo massimo che varia da 15 mila euro per le microimprese a 150 mila per le grandi e 300 mila per le forme associate di imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi. È quanto disposto dal decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblicato sulla Gazzetta ufficiale in edicola sabato 14 settembre (serie generale n.215) che contiene le modalità di ripartizione e di erogazione dei 5 milioni di euro per il 2024 destinati alla formazione professionale dei dipendenti delle imprese di autotrasporto.
Di seguito una sintesi dei contenuti del decreto.
L'articolo 1 stabilisce che per la formazione professionale nel settore dell’autotrasporto sono destinati 5 milioni di euro per il 2024. Possono beneficiare di questa misura le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, i cui soci, amministratori o dipendenti decidano di partecipare a corsi di formazione su temi come: gestione d'impresa, nuove tecnologie, competitività, sicurezza stradale e lavoro. Sono esclusi corsi obbligatori per l'accesso alla professione di autotrasportatore e corsi di formazione per conformarsi alla normativa nazionale. Le attività formative devono essere pianificate e avviate entro il 27 febbraio 2025 e concluse entro il 1° agosto 2025.
L'articolo 2 dispone che la gestione operativa e le verifiche relative agli incentivi per l'autotrasporto sono affidate a Rete Autostrade Mediterranee, che collabora con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per predisporre le procedure d'accesso agli incentivi e ha il compito, tra le altre cose, di fornire assistenza tecnica e operativa ai beneficiari.
L'articolo 3 stabilisce che possono fare domanda le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi con sede in Italia, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale, e quelle che operano con veicoli fino a 1,5 tonnellate e le strutture associate formate da queste imprese. Inoltre, ogni impresa può presentare una sola domanda tramite PEC a Rete Autostrade Mediterranee, anche se fa parte di un consorzio, dal 10 dicembre 2024 al 20 gennaio 2025. Il contributo massimo è fissato in base alla dimensione dell'impresa: 15 mila euro per le microimprese, 50 mila per le piccole, 100 mila per le medie, 150 mila per le grandi e 300 mila per le forme associate di imprese.
L'articolo 4 stabilisce i criteri per l'attività istruttoria e per l'erogazione dei contributi. Il Mit, secondo quanto disposto dall'articolo 5, attraverso la direzione generale per la sicurezza stradale e l'autotrasporto, si riserva il diritto di verificare il corretto svolgimento dei corsi di formazione sia durante che al termine delle attività.
Clicca qui per leggere il provvedimento completo